dcsimg

Dipterocome pusilla ( Italian )

provided by wikipedia IT

Dipterocome pusilla Fisch. & C.A.Mey., 1835[1] è una specie di pianta della famiglia delle Asteraceae. Questa specie è anche l'unica del genere Dipterocome Fisch. & C.A.Mey., 1835[2] e della sottotribù Dipterocominae Garcia-Jacas & Susanna, 2019.[3][4]

Descrizione

Comprende piante erbacee di tipo monocarpico con fusti prostrati. Nelle radici sono sempre presenti dei condotti resinosi, meno frequenti nelle parti aeree; mentre solamente nelle parti aeree sono presenti delle cellule latticifere. Altezza massima 20 cm.[3][5][6]

Le foglie lungo il fusto sono disposte in modo alternato. La lamina è indivisa con forme lineari-spatolate, glabra sulla superficie.

Le infiorescenze sono composte da piccoli capolini (eterogami con pochi fiori), sessili e in posizione ascellare. I capolini contengono solo fiori tubulosi[7] e sono formati da un involucro a forma più o meno ovoide composto da poche brattee (o squame) disposte su alcune serie all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori. Le squame dell'involucro, con forme oblunghe e margini ialini e cigliati, sono disposte in modo embricato. Il ricettacolo a protezione della base dei fiori è sprovvisto di palee.

I fiori tubulosi sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori in genere sono ermafroditi e actinomorfi; quelli marginali sono maschili disposti su due serie, hanno le corolle bilabiato-radiali; quelli interni sono fertili, con una snella corolla a 5 piccoli lobi.

  • /x K ∞ {displaystyle infty } infty , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[8]

Il frutto è un achenio con un pappo. Gli acheni sono più o meno affusolati, spinosi dorsalmente e bicornuti all'apice (talvolta sono dimorfici). Il pericarpo dell'achenio possiede delle sclerificazioni radiali spesso provviste di protuberanze. Il pappo formato da poche piatte setole è inserito su una piastra apicale all'interno di una anello di tessuto parenchimatico. Le setole sono disposte su una o più serie e sono decidue o persistenti.

Biologia

  • Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).
  • Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
  • Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta.

Distribuzione

La specie di questa voce si trova in Asia occidentale (dalla Palestina all'Afghanistan). L'habitus tipico sono le zone desertiche.[1]

Sistematica

La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[10], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[11] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[12]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[4]

La tribù Cardueae (della sottofamiglia Carduoideae) a sua volta è suddivisa in 12 sottotribù (la sottotribù Centaureinae è una di queste).[3][13][14][15]

Filogenesi

La specie di questa voce in precedenti trattamenti era descritta all'interno del gruppo informale (provvisorio da un punto di vista tassonomico) "Xeranthemum Group" oppure era definita incertae sedis.[15][16] La storia di questa specie è abbastanza complicata. Tutti i tentativi di stabilire saldamente la sua attribuzione tribale nella Compositae sono falliti negli ultimi 150 anni. Solamente ultimamente usando il sequenziamento di nuova generazione, si è avuta la conferma che Dipterocome appartiene alle Cardueae e costituisce una sottotribù monotipica Dipterocominae con affinità alla sottotribù Xerantheminae (insieme formano un "gruppo fratello").[3][17]

La forma dell'achenio e del polline sono probabilmente plesiomorfici.[6]

L'età di divergenza della sottotribù può essere posizionata tra i 23 e i 30 milioni di anni fa nell'Oligocene superiore.[3][15]

Note

  1. ^ a b World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 1º febbraio 2021.
  2. ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 1º febbraio 2021.
  3. ^ a b c d e Herrando et al. 2019.
  4. ^ a b (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  5. ^ Pignatti 1982, Vol.3 pag.1.
  6. ^ a b Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 147.
  7. ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 9.
  8. ^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue, Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520, ISBN 978-88-299-1824-9.
  9. ^ Pignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
  10. ^ Judd 2007, pag. 520.
  11. ^ Strasburger 2007, pag. 858.
  12. ^ World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, su powo.science.kew.org. URL consultato il 18 marzo 2021.
  13. ^ Funk & Susanna 2009, pag. 303.
  14. ^ Kadereit & Jeffrey 2007, pag. 138.
  15. ^ a b c Barres et al. 2013.
  16. ^ Kadereit & Jeffrey 2007, pag.147.
  17. ^ Susanna et al. 2018.

Bibliografia

 title=
license
cc-by-sa-3.0
copyright
Autori e redattori di Wikipedia
original
visit source
partner site
wikipedia IT

Dipterocome pusilla: Brief Summary ( Italian )

provided by wikipedia IT

Dipterocome pusilla Fisch. & C.A.Mey., 1835 è una specie di pianta della famiglia delle Asteraceae. Questa specie è anche l'unica del genere Dipterocome Fisch. & C.A.Mey., 1835 e della sottotribù Dipterocominae Garcia-Jacas & Susanna, 2019.

license
cc-by-sa-3.0
copyright
Autori e redattori di Wikipedia
original
visit source
partner site
wikipedia IT