Erythrocephalum is a genus of African flowering plants in the family Asteraceae.[2][3]
Erythrocephalum is a genus of African flowering plants in the family Asteraceae.
Species Erythrocephalum caudatum S.Moore Erythrocephalum decipiens C.Jeffrey Erythrocephalum dianthiflorum (Welw.) O.Hoffm. Erythrocephalum dictyophlebium Wild Erythrocephalum foliosum (Klatt) O.Hoffm. Erythrocephalum goetzei O.Hoffm. Erythrocephalum jeffreyanum S.Ortiz & Rodr.Oubiña Erythrocephalum longifolium Benth. ex Oliv. Erythrocephalum marginatum (O.Hoffm.) S.Ortiz & A.P.Cout. Erythrocephalum microcephalum Dandy Erythrocephalum minus Oliv. Erythrocephalum plantaginifolium O.Hoffm. Erythrocephalum sallyae Beentje Erythrocephalum scabrifolium C.Jeffrey Erythrocephalum setulosum C.JeffreyErythrocephalum es un género de plantas con flores perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 27 especies descritas y de estas, solo 15 aceptadas.[2][3]
El género fue descrito por Carl Ernst Otto Kuntze y publicado en Genera Plantarum 2: 488. 1873.[4]
A continuación se brinda un listado de las especies del género Erythrocephalum aceptadas hasta julio de 2012, ordenadas alfabéticamente. Para cada una se indica el nombre binomial seguido del autor, abreviado según las convenciones y usos.
Erythrocephalum es un género de plantas con flores perteneciente a la familia de las asteráceas. Comprende 27 especies descritas y de estas, solo 15 aceptadas.
Erythrocephalum Benth., 1873 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Le specie di questa voce sono piante annuali con portamenti erbacei o subarbustivi (o anche suffruticosi); le radici possono essere legnose.[3][4][5][6][7][2]
Le foglie lungo il caule normalmente sono a disposizione alternata. La forma della lamina (semplice e intera) varia da strettamente lineare-lanceolata a (ampiamente) obovata; i bordi possono essere dentati. Le stipole sono assenti.
Le infiorescenze sono composte da capolini terminali e solitari o molti. I capolini, discoidi e omogami o radiati e eterogami, sono formati da un involucro a forma da campanulata a emisferica composto da brattee (o squame) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: tubulosi e ligulati. Le brattee disposte in più serie in modo embricato e scalato sono di varie forme e tipi: quelle esterne hanno spesso una consistenza fogliacea e appendici apicali dentate. Il ricettacolo, alveolato, a forma più o meno convessa, è ricoperto da pagliette (lineari-lanceolate).
I fiori sia quelli tubulosi che ligulati sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori centrali, da 20 a 80, sono tubulosi (actinomorfi), generalmente ermafroditi (bisessuali) e fertili; quelli periferici, da 5 a 16, generalmente presenti e uniseriati, sono di tipo ligulato (zigomorfi), bisessuali o spesso funzionalmente maschili.
I frutti sono degli acheni con pappo. La forma dell'achenio ampiamente ellissoide con 5 angoli (o coste). Il pericarpo può essere di tipo parenchimatico, altrimenti è indurito (lignificato) radialmente con superficie liscia (o ghiandolare), glabra o ricoperta da peli ghiandolari semplici o biforcuti. Il carpoforo (o carpopodium - il ricettacolo alla base del gineceo) è anulare e generalmente presente. I pappi, formati da una serie di 3 - 5 setole piatte e caduche (a volte barbate), sono direttamente inseriti nel pericarpo o connati in un anello parenchimatico posto sulla parte apicale dell'achenio. Talvolta il pappo è assente.
Le specie di questo gruppo sono distribuite in Africa centrale.[2]
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[9], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[10] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[11]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][6][7]
Le specie di questa voce appartengono alla sottofamiglia Dicomoideae, e in particolare alla sottotribù Pleiotaxinae (tribù Dicomeae). La sottofamiglia (di recente costituzione), da un punto di vista filogenetico, è posizionata tra le sottofamiglie Tarchonanthoideae e Carduoideae. I caratteri principali della sottofamiglia sono: i portamenti variano da erbacei a arbustivi, l'involucro è pluriseriato con brattee coriacee e pungenti, il ricettacolo è alveolato, il polline è echinato, i rami dello stilo sono pubescenti con superficie stigmatica continua e cresta marginale, il carpoforo in genere è assente. L'area di origine della maggior parte delle specie è l'Africa a sud del Sahara.[1]
Con l'inclusione delle specie del genere Achyrothalamus O.Hoffm., il genere Erythrocephalum si presenta monofiletico.[7]
Il numero cromosomico di base delle specie di questo gruppo è: 2n = 22.[1]
Il periodo di separazione della sottofamiglia (formazione del clade) dal resto della famiglia delle Asteraceae è di circa 41,5 milioni di anni fa; mentre gli antenati delle attuali specie si sono separati circa 27 milioni di anni fa (gruppo corona).[1]
Questo genere comprende le 15 seguenti specie:[2]
Erythrocephalum Benth., 1873 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.
Erythrocephalum é um género botânico pertencente à família Asteraceae.[1]
Erythrocephalum é um género botânico pertencente à família Asteraceae.
Erythrocephalum là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).[1]
Chi Erythrocephalum gồm các loài:
Erythrocephalum là một chi thực vật có hoa trong họ Cúc (Asteraceae).