Lactarius salmonicolor R. Heim & Leclair, Revue Mycol., Paris 18: 221 (1953)
Il Lactarius salmonicolor è un fungo basidiomicete appartenente al genere Lactarius, caratteristico per essudare lattice color carota o rosso.
5–12 cm, prima convesso con margine arrotondato, poi piano e infine depresso al centro, a forma di imbuto. Superficie liscia, glabra, viscida a tempo umido, con zonature poco evidenti, di colore salmone, arancio chiaro, quasi mai macchiato di verde. Margine giallastro.
Annesse, decorrenti, fitte, intercalate da lamellule, spesso con forcazioni in prossimità del gambo, di colore ocra-arancio quasi mai di tonalità verdi anche a maturità.
2-8 1–3 cm, cavo a maturità, più o meno cilindrico, corto, con superficie colore giallo-arancio, adornata da scrobicoli più o meno diffusi di color arancio più scuro.
Soda, da biancastra a ocra pallido, senza toni di verde, immutabile o virante dopo circa 1 ora al bruno-rossastro.
Arancio-rossastro, immutabile, dal sapore amarognolo.
Fungo simbionte, fruttifica quasi esclusivamente sotto abete bianco (Abies alba).
Discreta.
Del gruppo dei Lattari con lattice color carota fanno parte altre specie ben differenziate, tutte commestibili e molto ricercate, quali il Lactarius deliciosus, Lactarius sanguifluus e Lactarius semisanguifluus.
Il termine “salmonicolor” deriva dal latino e significa del colore della carne di salmone cruda.
Lactarius salmonicolor R. Heim & Leclair, Revue Mycol., Paris 18: 221 (1953)
Il Lactarius salmonicolor è un fungo basidiomicete appartenente al genere Lactarius, caratteristico per essudare lattice color carota o rosso.