Pistacia atlantica è una specie di pistacchio conosciuta con il nome comune di albero di trementina di Cipro[1][2] o albero di trementina persiana.[3] La pianta può variare da arbusto ad albero adattato alla siccità e al clima mediterraneo. P. atlantica ha tre sottospecie o varietà che sono state descritte come cabulica, kurdica e mutica.
In Iran è chiamato baneh o albero di pistacchio selvatico.[4] In Tamazight, è conosciuto come Tijjeɣt. Nelle Isole Canarie è conosciuto come Almacigo, e in arabo è chiamato بطم (buṭm o buṭum). Nell'Iran meridionale, a Bandar-Abbas nella provincia di Hormozgān è chiamato kasoudang ea Bushehr è chiamato kolkhong. In Turchia è comunemente noto come melengiç. In curdo l'albero è chiamato darwan o daraban e il seme è chiamato qezwan (قەزوان). In pashtu si chiama Shanna.
La pistacia atlantica è un albero a foglie caduche che cresce fino a 7 m di altezza con rami che si espandono e crescono eretti per formare una fitta corona. Il tronco è robusto e ricoperto di corteccia fessurata. I vecchi alberi possono avere tronchi di 2 m di diametro; potrebbero volerci 200 anni prima che un albero raggiunga 1 m di larghezza. Le foglie sono pennate, ciascuna con da sette a 9 foglioline lanceolate.
Le foglie e i rami hanno spesso galle quando l'albero è infestato da specie di afidi che le producono, tra cui Pemphigus utricularis, Slavum wertheimae e Forda riccobonii.
L'albero è dioico con alberi maschili e femminili che producono diversi tipi di fiori. Entrambi i tipi sono piccoli e verdastri e cadono rapidamente. Sono stati visti alberi monoici ed ermafroditi, ma sono insoliti.[5] Il frutto oblungo, carnoso e oleoso portato dall'albero femmina è lungo da 6 a 8 mm e di colore rosa, che matura al blu. Cresce lentamente e può raggiungere i 1000 anni. Ha corteccia spezzata di colore grigio cenere. I rami più vecchi hanno lo stesso disegno, fratturato e color cenere, che conferisce all'albero un aspetto brizzolato. Le foglie sono ovali, quasi sessili, lucenti superiormente, e verde scuro, con sette a 9 foglioline, imparipennate con piccioli un po' alati, fiori in racemi lassi, il maschio e la femmina su alberi diversi.
I fiori sono unisessuali, piccoli, di un verde discreto, spessi come frutti di pisello, poi virano al blu rossastro. Nelle zone più fredde le foglie a maggio spuntano e cadono a novembre. Sebbene dioico, in alcune comunità i maschi dominano in numero gli esemplari femminili. Cresce nei boschi di querce e querce sclerofille. I frutti maturano da luglio a ottobre, iniziando a dare frutti all'età di 8-10 anni, con frutti abbondanti dopo 2-3 anni.
È originario di una sezione dell'Eurasia dal Nord Africa all'altopiano iraniano, dove un tempo era comune. Poiché altri alberi erano rari, era l'unica buona fonte di legno ed è stato sovrasfruttato, riducendo la sua attuale distribuzione. È un albero comune nelle foreste di montagna in Iran, ed è "caratteristico" del paesaggio in alcune parti dell'Algeria al di fuori del Sahara.
L'almacigo è un albero che si estende dal Nord Africa e si trova nelle foreste termofile, fino a 600 m di altitudine. È una delle poche specie decidue originarie dell'arcipelago delle Canarie. È originario dell'Eurasia, l'altopiano iraniano, nell'Africa settentrionale. Azerbaigian (foresta di Soltanbud).
Ci sono molti usi per questa pianta. Questo pistacchio selvatico è l'albero economicamente più importante in molte parti dell'Iran, compresi i monti Zagros, dove viene gestito come un prezioso albero forestale. La resina e l'olio di frutta sono stati storicamente utilizzati per una varietà di scopi medicinali. La resina, conosciuta in Iran come saqez, è ancora un bene importante.
Un uso importante è quello di combattere l'erosione del suolo. Rinforza il suolo, e viene utilizzato per il rimboschimento di pendii aridi e ripidi e contro gli smottamenti. È più forte della Pistacia terebinthus, dove viene utilizzata come portainnesto in Ucraina e negli Stati Uniti per la coltivazione della Pistacia vera, ma resiste al gelo meglio di P. Terebinthus.
La resina viene utilizzata per produrre alcol e lacca. I suoi oli essenziali sono utilizzati nell'industria dei profumi. Le foglie sono ricche di tannini, fino al 20% nelle galle causate da un parassita afide, utilizzato come materia prima per la concia nell'industria della pelle. La linfa viene essiccata e utilizzata come incenso, e il suo fumo sprigiona un gradevole odore nell'ambiente locale per celebrazioni e cerimonie religiose, come "incenso". I tannini delle galle venivano usati per l'abbronzatura.
I frutti di pistacchio sono una fonte di cibo nella zona, ma il pistacchio più comunemente coltivato P. vera è più prezioso per la produzione alimentare. I semi, come il pistacchio, sono semi oleosi commestibili, come le noci, e contengono fino al 60% di grassi. Le caramelle fatte con P. atlantica in turco si chiamano tsukpi pistacchio. A volte, il frutto immaturo viene raccolto e mangiato con latte acido. La pianta contiene una resina, usata come gomma da masticare a Kevan, in Turchia, dove viene chiamata albero della gomma di kevove.
È stato segnalato che la gomma di mastice dell'albero ha una significativa attività antimicrobica e antimicotica. Sono stati identificati ventisei composti nell'estratto di esano. I composti principali erano α-pinene 57,06%, β-pinene 9,83%, trans-pinocarveolo 2,95%, trans-verbenolo 3,97%, α-Phellandren-8-olo 3,81%. Inoltre, P. atlantica var. kurdica conteneva diversi composti chimici che sono stati segnalati come benefici per la salute. Dal sapore acquoso, la resina della cultivar P. atlantica kurdica (che si trova in Kurdistan) viene utilizzata come gomma da masticare per alleviare il disagio addominale superiore, i dolori di stomaco, la dispepsia e l'ulcera peptica.
È usato in un alimento nella provincia di Fars in Iran, chiamato "OuBanneh" (اوبنه).
I frutti crudi del pistacchio selvatico non sono graditi come cibo e si dice che sappiano di trementina. Sono circa il 45% di olio.
La pistacia atlantica è piantata come albero ornamentale che porta ombra e tollera la siccità in giardini e parchi. In California è importato per essere utilizzato come portainnesto per alberi di pistacchio coltivati (Pistacia vera). Entrambe le introduzioni hanno portato alla sua fuga e allo stato attuale di specie invasiva occasionale in California.
Pistacia atlantica è una specie di pistacchio conosciuta con il nome comune di albero di trementina di Cipro o albero di trementina persiana. La pianta può variare da arbusto ad albero adattato alla siccità e al clima mediterraneo. P. atlantica ha tre sottospecie o varietà che sono state descritte come cabulica, kurdica e mutica.
